Nell' universo produttivo internazionale, la Minardi è un pianeta atipico. Tutto la differenzia dagli altri pianeti, l'atmosfera (di fatto irrespirabile dagli abitanti degli altri pianeti ) risulta essere altamente gratificante per gli addetti ai lavori che si battono quotidianamente al fine di essere i primi ad entrare al lavoro e gli ultimi a lasciare l'azienda. Nessuno vuole lasciare nulla di intentato pur di respirare quotidianamente la maggior percentuale di mix atmosferico aziendale . Di fatto il misto di cloro, naftalina, additivi vari, gasolio, sapientemente permeato con il sapore antico e di bella epoque prodotto dalla piuma rende ogni ambiente partecipe al ciclo produttivo, la piuma è presente ovunque a conferma di genuinità del prodotto e di amore per il proprio lavoro. Gli stranieri quando si presentano storcono il naso, a volte si rifiutano di entrare o accusano le più strane allergie, mentre noi ... cresciamo bene e ci moltipichiamo. Nel pianeta vivono le più diverse stirpi umane, bianchi, gialli, uomini e donne nere e di altro colore. L'ordine pre-costituito regna sovrano. Esiste il re, la regina, i principi, i conti, le marchese (quasi tutti i mesi), i vassalli e i servi della gleba, tutti però accomunati da un unico grande sogno creare un grande pianeta democratico basato sul lavoro. Il sogno viene quotidianamente collaudato, chi comanda oggi, obbedisce domani, e viceversa, ma sempre in armonia, ogni anello della catena è indispensabile al comune intento di rendere la piuma ... più sana, più ricca e più bella. Vengono percorse le vie del Mondo alla ricerca di nuovi pianeti da conquistare, ad ogni emissario il re, prima della partenza consegna un cofanetto di mix aziendale che il lavoratore errante apre e respira religiosamente in silenzio ogni notte nei posti più lontani degli altri pianeti per non dimenticare la propria ... casa madre. Al ritorno di ogni missione il lavoratore viene ricevuto dagli altri abitanti del pianeta con applausi, baci, lanci di palline di naftalina, mentre al migliore il re consegna in dono ... uno dei sui calzettini.
A.G.
